|
19-La sagra del gol diventa baby (Don Bosco-Folgore 2012=9-0)
![]()
News pubblicata il 15-03-2015
DON BOSCO-9 FOLGORE 2012-0 Don Bosco: Vaccargiu M., Scanu, Corrias (74°Madeddu), Fois (46°Melis), Sibiriu, Vaccargiu D., Pintus, Pala (58°Pusceddu A.), Magnano (65°Saderi), Cherchi, Soddu (54°Pusceddu E.). (A disp. Mureddu, Liscia). All. Salvatore Fadda. Folgore 2012: Podda A., Sitzia E., Podda R., Sanna, Accalai (55°Podda G.), Pinna (46°Corrias), Cuscusa (46°Ghisu), Sitzia M., Sitzia A., Manconi, Muntoni. (A disp. …...). All. Giuseppe Podda. Arbitro:Davide Grandinetti di Cagliari. Reti: 4°Soddu, 9° e 43°Magnano, 22°, 64° e 76°Pintus, 55°Pala, 73°Saderi, 89°Pusceddu A.. Ammoniti: 24°Soddu (D), 77°Sitzia A. (F). Note: 77°Pusceddu A. (D) manda sulla traversa un calcio di rigore. Rec. PT 0 – ST 2. Guspini – La Don Bosco passa inesorabile sui resti della derelitta Folgore 2012 infliggendogli uno spietato 9-0. Cade dopo quasi quattro mesi il tabù Renzo Laconi per la squadra di Tore Fadda che ha trasformato l’impegno ufficiale in un allenamento e ha approfittato per inserire in prima squadra alcuni ragazzi delle giovanili (Luca Saderi e Alessio Pusceddu) che si sono tolti anche il lusso di bagnare l’esordio con un gol a testa. Risultato mai in discussione per i neroverdi che hanno interpretato la gara con la giusta determinazione, partendo a razzo e mettendo al sicuro il risultato dopo pochi più di venti minuti. Già al 4° padroni di casa in vantaggio: passaggio filtrante di Magnano per Pintus che calcia di esterno destro sull’uscita di Podda A. che riesce a respingere, la palla arriva sui piedi di Pala che serve l’accorrente Soddu che con un tiro sporco infila nell’angolo lontano. Al 9° Corrias è fermato quasi al limite dell’area da Pinna , sulla palla si avventa Magnano che con un azione di forza si porta a spasso tre difensori e infila di esterno sull’uscita del portiere. Al 12° scambio veloce tra Pala e Pintus che scarica un gran tiro che Podda respinge alla grande. Al 17°Soddu imbecca il proprio capitano ma la conclusione sibila di poco sopra la traversa. Al terzo tentativo il bomber però trova il bersaglio grosso scaricando di precisione una punizione dai 25 metri con Podda che questa volta si fa sorprendere sul suo palo. Al 28° azione prolungata in area marmillese e dal fondo Pintus trova Magnano a due metri dalla porta ma il suo tap-in è incredibilmente alto. Al 43° l’azione più bella della gara porta al poker: lancio dalla trequarti di Pala per Soddu che di testa premia l’inserimento di Magnano che deposita nell’angolino basso alla destra di Podda. Ripresa che diventa un calvario per gli ospiti contro gli scatenati guspinesi. Al 49° gran destro di Pintus e Podda si distende per deviare, la palla arriva da Corrias a Soddu ma il tiro si perde sul fondo. Al 55°Pala inizia l’azione servendo Magnano nello spazio, l’attaccante si allarga nel superare il portiere e dal fondo serve un perfetto cross che lo stesso Pala di testa finalizza in rete. Gli spazi sono sempre più larghi con la Folgore ormai sulle gambe a livello fisico e al 64° Magnano vede Pintus e gli serve un gran pallone che lui scarica in porta di sinistro di prima intenzione. Mister Fadda mischia abbondantemente le carte mandando in campo forze fresche e al 73° Vaccargiu D. ad occhi chiusi serve in profondità Saderi che si fa la metacampo palla al piede e scarica il porta la prima palla toccata in prima squadra. Il copione è quasi simile qualche minuto più tardi, Saderi si invola verso l’area e si presenta solo davanti a Podda, con grande generosità appoggia all’indietro per il suo capitano Pintus che come all’andata sigla l’ “Hattrick” e si porta il pallone a casa. Al 77° Sitzia M. blocca con la mano all’interno dell’area un pallone filtrante per Corrias, il signor Grandinetti nel può far altro che decretare il calcio di rigore. Pintus compie un gesto di grande signorilità consegnando in mano la palla al quindicenne Alessio Pusceddu che, forse tradito ad un filo di emozione, apre troppo l’interno e va a cogliere proprio l’incrocio dei pali. Ancora Saderi in evidenza al 79°, si presenta davanti a Podda ma manca di freddezza scaricando di forza sul portiere con la porta completamente spalancata. All’82° sempre Saderi protagonista, arpiona un prezioso assist di Pusceddu E. ma tira frettolosamente di potenza e centra in pieno la traversa. La gara non ha più niente da raccontare ma arriva anche il lieto fine per il baby Pusceddu che si prende la sua rivincita con gli interessi per il rigore fallito: angolo di Pintus, Podda smanaccia mandando la palla al limite dell’area, il giovane centrocampista si coordina e sul rimbalzo con un gran sinistro al volo manda sotto la traversa. È l’epilogo di una partita senza storia, che riconcilia la Don Bosco con i propri sostenitori e si spera possa essere un buon viatico per la difficile trasferta di domenica prossima a Pabillonis, squadre che nel girone di ritorno capeggia la classifica dei punti ottenuti e si annuncia quindi in splendida forma. Per gli ospiti una gara da dimenticare ma resta l’ammirazione per una squadra che si presenta in campo comunque con tanta dignità nonostante mille difficoltà che la classifica crudelmente conferma. |
|